Ormai sul mercato ci sono tantissimi produttori di pellet, ma come si fa a sapere qual è quello che ha la migliore della qualità?
La provincia di Padova ha stanziato dei fondi per ridurre i livelli di PM10, con contributi fino a 1000€ per ogni sostituzione fino al 30 settembre, seguiranno tutti l’esempio?
L’amianto grazie alle sue caratteristiche è stato presente nell’edilizia dal 1965 al 1983 attraverso l’eternit (cemento e amianto). Essendo al tempo un materiale poco costoso e ignifugo, era presente un po' da tutte le parti. Per questo motivo se si ha una casa costruita in quel lasso di tempo è possibile che la canna fumaria sia stata fatta proprio in eternit.
Anche se non ci si fa caso le pizzerie possono inquinare davvero tanto, infatti se non viene fatta la dovuta manutenzione alle canne fumarie, aspiratori e forni, posso depositarsi ingenti quantità di fuliggine, che possono recare non pochi fastidi alle persone che vivono vicino al ristorante.
Non è un segreto che la maggior parte degli italiani si riscalda a metano (poco più del 70%), di conseguenza moltissime case hanno delle caldaie le quali richiedono a loro volta delle canne fumarie coassiali. Per norma di legge, va fatta la revisione periodicamente, da tecnici abilitati e certificati dalla Camera di commercio, e per i trasgressori ci potranno essere multe che vanno dai 500 ai 3000€.
Fino a oggi se uno spazzacamino voleva fare anche un controllo rapido del camino, era molto limitato in quanto l’apertura superiore ha un campo visivo molto ristretto. In casi speciali, una telecamera collegata ad un filo veniva inserita nel apposita apertura.
Nella società moderna di oggi, molte persone si chiedono se è sempre necessario comprare beni nuovi oppure, anche un bene usato può essere in grado di soddisfare le proprie esigenze. Nella maggior parte dei casi i beni di consumo quando non servono più, vengono venduti, questo tipo di approccio è al quanto giusto e legittimo, ma per quanto riguarda i beni tecnicamente complessi, che devono essere prodotti secondo norme e regolamenti ben precisi? Merci come una canne fumarie in acciaio inossidabile per esempio, che sono fabbricate in modo tale da permettere non solo di rispettare determinati standard legali, ma anche minimizzare il potenziale rischio di incendio. La canna fumaria in acciaio inossidabile appartiene quindi a una particolare categoria di beni di consumo. Ma perché qualcuno vorrebbe comprare una canna fumaria usata? Dovrebbe seriamente chiedersi se vale la pena acquistarla.
Informazioni generali sulle normative di riferimento circa le canne fumarie.
Informazioni relative al corretto funzionamento della canna fumaria , cosa va bene e cosa invece non va bene.
Ecco perchè e cosa fare in caso si dovesse incendiare la canna fumaria.
Cose giuste da valutare per realizzare al meglio una canna fumaria.
Cenni su come intubare la vecchia canna fumaria e le norme che riguardano la procedura da seguire sia per i dispositivi che a gas sia per quelli a combustibile solido e con apparecchi di potenza inferiore ai 35 kW.
Il puffer è un contenitore di accumulo per l’acqua calda. È capace di rifornire acqua calda sia per l’impianto di riscaldamento sia per l’uso sanitario. Si presenta come un grosso cilindro ed è rivestito di materiale isolante.
La canna fumaria interna che vi presentiamo in Caminoteca.it è una canna fumaria monoparete in acciaio inox avente spessore di 0,6 mm. Si distingue per l’ottima qualità e per la garanzia di ben 25 anni contro la corrosione. Questa canna fumaria viene prodotta in Germania rispettando tutti gli standard qualitativi ed è ovviamente certificata CE.
La canna fumaria esterna è posta fuori dall’edificio e viene anche detta canna fumaria a doppia parete o canna fumaria coibentata. Viene detta così perché i tubi che la compongono sono coibentati con lana di roccia.
Prima di tutto vediamo che cos’è il creosoto? Questa sostanza rappresenta un miscuglio di sostanze di natura fenolica proveniente dal catrame di legno e mescolati alla fuliggine formano delle incrostazioni nelle canne fumarie e se non rimossi sono causa di pericolosi incendi.
A differenza delle stufe a pellet le stufe a legna non necessitano di particolari attenzioni ma adesso che siamo in primavera è giusto eseguire alcune operazioni per averla al meglio il prossimo autunno-inverno.
La pulizia e una buona manutenzione della vostra stufa a pellet sono fondamentali se si vuole un funzionamento ottimale dell’apparecchio e una durata più lunga possibile.